“Gioventù nel mondo” intende promuovere gli scambi e la cooperazione nel settore della gioventù e dell’istruzione non formale con altre regioni del mondo. Sostiene progetti che coinvolgono i giovani e le organizzazioni dei cosiddetti “Paesi Partner”, un’espressione che identifica tutti i paesi che possono essere coinvolti nel Programma Gioventù in Azione, ma che non vengono definiti come “Paesi del Programma”.
Si tratta dell’Azione 3 delle cinque azioni nel quadro del programma Gioventù in Azione.
L’Azione 3.2 Cooperazione con paesi diversi dai paesi limitrofi all’UE è una delle due sotto-azioni nel quadro di Gioventù nel Mondo.
Questa sotto-Azione riguarda la cooperazione nel settore della gioventù, in particolare lo scambio di buone prassi con i Paesi Partner da diverse parti del mondo. Incoraggia gli scambi e la formazione dei giovani e degli operatori giovanili, i partenariati e le reti di organizzazioni giovanili.
L’invito intende sostenere progetti che promuovono la mobilizzazione e la sensibilizzazione dei giovani verso temi globali quali lo sviluppo sostenibile, le migrazioni e il cambiamento climatico.
L’obiettivo è:
- Migliorare la mobilità dei giovani e degli operatori giovanili;
- Promuovere la consapevolezza tra i giovani nonché il loro impegno attivo;
- Sostenere il potenziamento delle capacità delle organizzazioni e delle strutture giovanili al fine di contribuire allo sviluppo della società civile;
- Contribuire allo sviluppo delle politiche giovanili, del lavoro nel settore della gioventù e del volontariato;
- Sviluppare partenariati e reti sostenibili fra organizzazioni giovanili.
Priorità:
- partecipazione dei giovani;
- diversità culturale;cittadinanza europea;
- coinvolgimento di giovani con minori opportunità;
- questioni globali riguardanti i giovani, quali il cambiamento climatico, lo sviluppo sostenibile, le migrazioni e gli obiettivi di sviluppo del Millennio (MDG);
- combattere le povertà e l’esclusione sociale;rafforzare il dialogo euro-africano, lo scambio e la cooperazione nel settore della gioventù;
- promozione del dialogo e della cooperazione nel settore della gioventù tra l’UE e la Cina allo scopo di fornire un contributo all’anno della gioventù Europa-Cina nel 2011.
Candidati ammissibili:
Organizzazioni senza scopo di lucro, organizzazioni non governative o enti pubblici locali, regionali e nazionali. Sono ammesse candidature esclusivamente da richiedenti dotati di personalità giuridica e stabiliti in uno dei paesi del Programma.
I progetti devono coinvolgere partner da almeno quattro paesi diversi (compresa l’organizzazione che presenta la candidatura), comprendendo almeno due Paesi del Programma, di cui almeno uno Stato membro dell’UE e due paesi partner.
Attività ammissibili:
Il progetto deve prevedere attività di natura non lucrativa correlate al settore della gioventù e dell’istruzione non formale.
Bilancio e durata:
L’importo massimo stanziato non supera i 100 000 euro a progetto e non può superare l’ 80% del totale delle spese ammissibili. I progetti devono avere inizio tra il 1 Settembre e il 31 Decembre 2011 e avere una durata minima di 6 mesi e una massima di 12 mesi.
Scadenza: 6 Maggio 2011.
Le candidature devono essere inviate all’Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura (EACEA).
Contattare l’Agenzia Nazionale per i Giovani per ulteriori informazioni sul Programma:
Via Sabotino,4
00195 Roma
Tel: 06.37.59.12.01
Mail: direzione@agenziagiovani.it
Avvocato del Foro di Salerno. Founder Studio Legale Greco – diritto civile e tributario. CEO & Founder del portale Campania Europa.