La Banca d’Italia offre borse di studio finalizzate all’assunzione. Questa volta le opportunità sono 60 riservate a laureati, anche inesperti, che non abbiano superato i 40 anni.
La Banca d’Italia indice il concorso a borse di studio finalizzato all’assunzione in esperimento di 12 coadiutori con orientamento nelle discipline economiche o giuridiche per l’alimentazione della funzione di vigilanza ispettiva centrale su intermediari bancari e finanziari.
Le borse di studio comportano la frequenza, obbligatoria e con profitto, di un corso sulle funzioni, sulle attività e sull’organizzazione della Banca d’Italia. L’importo lordo settimanale delle borse viene fissato in € 900,00 per i partecipanti residenti fuori della provincia di svolgimento del corso e in € 350,00 per
quelli residenti in tale provincia.
Sono richiesti i requisiti che si indicano di seguito
- Laurea specialistica/magistrale, conseguita con un punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente, in una delle seguenti classi: scienze economico-aziendali; scienze dell’economia; scienze economiche per l’ambiente e la cultura; finanza; statistica demografica e sociale; statistica economica, finanziaria ed attuariale; statistica per la ricerca sperimentale; scienze statistiche; scienze statistiche attuariali e finanziarie; metodi per l’analisi valutativa dei sistemi complessi; ingegneria gestionale; matematica; fisica; giurisprudenza; teoria e tecniche della normazione e della informazione giuridica; scienze della politica; scienze delle pubbliche amministrazioni; teoria della comunicazione; relazioni internazionali; studi europei; altro diploma equiparato ad uno dei suddetti titoli ai sensi del Decreto Interministeriale 9 luglio 2009;
- Diploma di laurea di “vecchio ordinamento”, conseguito con punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente in una delle seguenti discipline: economia e commercio; economia e finanza;
statistica; matematica; fisica; giurisprudenza; scienze politiche; scienze internazionali e diplomatiche ovvero altra laurea ad esso equiparata o equipollente per legge. - E’ altresi’ consentita la partecipazione ai possessori di titoli di studio conseguiti all’estero o di titoli esteri conseguiti in Italia con votazione corrispondente ad almeno 105/110, riconosciuti
equipollenti ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi, secondo la vigente normativa, a uno dei titoli di studio accademici sopraindicati. - Età non superiore ai 40 anni, secondo quanto previsto dal Regolamento del Personale della Banca d’Italia in base alla facoltà di deroga di cui all’art. 3, comma 6, della legge 127/1997 in tema di limiti di eta’ per la partecipazione ai pubblici concorsi. Il limite massimo di 40 anni:
è elevato di un anno per i coniugati e di un anno per ogni figlio fino a un massimo di 2 anni;
è elevato di 5 anni nei confronti di vedovi o vedove di dipendenti della Banca d’Italia deceduti in attivita’ di servizio;
non e’ operante per i dipendenti della Banca d’Italia inquadrati in un grado diverso da quello di Coadiutore che, fornitidegli altri requisiti, chiedono di partecipare al concorso. - Cittadinanza italiana o di un altro Stato membro dell’Unione Europea, secondo le condizioni e i limiti stabiliti dalla legge.
- Idoneita’ fisica alle mansioni, da accertarsi tramite enti
pubblici o pubbliche istituzioni sanitarie. - Godimento dei diritti politici.
- I cittadini di altri Stati membri dell’Unione Europea devono possedere i seguenti ulteriori requisiti:
Godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza.
Adeguata conoscenza della lingua italiana.
La domanda deve essere presentata entro il termine perentorio delle ore 18:00 del 30 maggio 2011 (ora italiana), utilizzando esclusivamente l’applicazione disponibile sul sito internet della Banca d’Italia all’indirizzo www.bancaditalia.it seguendo le indicazioni ivi specificate.
Avvocato del Foro di Salerno. Founder Studio Legale Greco – diritto civile e tributario. CEO & Founder del portale Campania Europa.