E’ stato pubblicato il Bando Start-up col quale Regione Campana intende supportare gli investimenti finalizzati alla creazione e consolidamento sul mercato di micro, piccole e medie imprese composte in prevalenza da giovani e donne. La misura, dotata di risorse finanziarie pari ad € 30.000.000 attua le linee di intervento previste dal Fondo Rotativo per lo sviluppo delle P.M.I. Campane, nell’ambito dell’Obiettivo Operativo 2.4 “Credito e finanza operativa” del POR FESR Campania 2007-2013.
Beneficiari
Destinatari del bando start-up sono le micro, piccole e medie imprese che abbiano sede legale ed operativa in Campania.
Le imprese richiedenti potranno avere la forma di ditta individuale, società di persone (s.n.c. o s.a.s.), società di capitali (s.r.l. ovvero s.p.a. ovvero s.a.p.a.), cooperative.
Gli interventi riguardano:
- nuove M.P.M.I, ossia quelle che dovranno costituirsi entro 30 giorni dal provvedimento di concessione del finanziamento;
- M.P.M.I. esistenti, ossia le imprese che sono costituite successivamente al 10 ottobre 2013.
E’ fondamentale che le imprese richiedenti siano composte a maggioranza – sia numerica che in quota di partecipazione – da giovani under 35 e/o donne di età superiore agli anni 18.
Investimenti ammissibili
Non sono ammesse le domande di finanziamento inerenti il rilevamento o l’ampliamento di imprese esistenti. E’ necessario, inoltre, che l’impresa abbia alla data di sottoscrizione del contratto di finanziamento, piena disponibilità dell’immobile in cui realizzare l’investimento (titolo di proprietà, usufrutto, locazione, comodato).
I programmi di investimento potranno essere relativi a:
- beni materiali nuovi: impianti, macchinari, attrezzature, arredi, mezzi ed attrezzature di trasporto strettamente necessari allo svolgimento dell’attività, opere murarie (il programma d’investimento non può prevedere in via esclusiva opere murarie e/o lavori edili);
- beni immateriali: software gestionali, software per il commercio elettronico, siti web, brevetti, banche dati;
- circolante (nel limite del 20% dell’investimento complessivo): materie prime, semilavorati, prodotti finiti, servizi di consulenza.
Sono esclusi gli investimenti da realizzare mediante la sottoscrizione di contratti di locazione finanziaria (contratti di leasing ed assimilati) nonchè i costi per il personale dipendente.
Settori esclusi
- pesca e acquacoltura;
- produzione primaria di prodotti agricoli;
- trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli;
- esportazione verso paesi terzi o Stati membri UE;
- costruzione navale;
- siderurgia;
- fibre sintetiche.
Caratteristiche degli aiuti
Gli aiuti concedibili hanno la forma di finanziamenti a tasso agevolato di importo compreso tra € 25.000,00 ed € 250.000,00.
Il finanziamento dura 7 anni con differimento, per il pagamento della prima rata, di 2 anni. Le rate sono trimestrali con un tasso di interesse dello 0.50%. Sono richieste garanzie personali (fideiussioni ed assimilate) alla sottoscrizione del contratto di finanziamento.
Termini e modalità di presentazione delle domande
La procedura di accesso alle agevolazioni è informatizzata. Il termine iniziale per accreditarsi al sistema telematico è fissato al 29 aprile 2014. Le domande potranno essere inoltrate a partire dal 14 maggio 2014.
Avvocato del Foro di Salerno. Founder Studio Legale Greco – diritto civile e tributario. CEO & Founder del portale Campania Europa.
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