Con la circolare 155 del 5 settebre 2011, l’INPS ha reso note le modalità operative di attuazione della misura che concede incentivi alle assunzioni di giovani genitori. A tal fine sono stati stanziati 51 milioni di euro.
Si tratta della creazione di una banca dati dei giovani genitori, in attuazione della legge n. 247 del 2007, dalla quale le imprese potranno attingere lavoratori da impiegare a tempo indeterminato fruendo di un incentivo fino a 5 mila euro per assunzione.
Per i lavoratori giovani genitori: chi può iscriversi alla banca dati?
Possono inserire il proprio nominativo nella banca dati giovani genitori che alla data di presentazione della domanda:
- abbiano un’età inferiore a 35 anni;
- siano genitori di figli minori – legittimi, naturali o adottivi – ovvero affidatari di minori;
- siano titolari di un contratto di lavoro subordinato, in somministrazione, intermittente, ripartito, di inserimento, collaborazione a progetto ovvero occasionale, accessorio, collaborazione coordinata o continuativa.
Per coloro che abbiano cessato da uno dei suddetti rapporti è necessaria la registrazione dello stato di disoccupazione presso il Centro per l’Impiego territorialmente competente.
In caso di superamento del requisito anagrafico ovvero assunzione a tempo indeterminato, si verifica la cancellazione automatica dalla banca dati.
Iscriversi alla banca dati giovani genitori
L’accesso alla banca dati è consentito mediante accesso dalla pagina web dedicata sul sito istituzionale dell’INPS. Necessario l’inserimento del codice fiscale e di un PIN. Il PIN può essere richiesto direttamente all’INPS o contattando il numero verde 803.164.
Per i datori di lavoro: a chi spettano gli incentivi?
Beneficiari dell’incentivo di 5 mila euro per assunzione sono le imprese private e le società cooperative senza vincolo di settore in cui svolgono l’attività. Sono ammessi all’incentivi anche le imprese private e le società cooperative presso cui il lavoratore iscritto alla banca dati sta svolgendo o ha svolto un rapporto di lavoro del tipo illustrato precedentemente.
L’incentivo spetta per l’assunzione a tempo indeterminato, anche parziale, ovvero per la trasformazione a tempo indeterminato di un rapporto a tempo determinato di lavoratori iscritti nella banca dati giovani genitori.
Il beneficio può essere goduto per un massimo di 5 lavoratori assunti iscritti nella banca dati.
Come ottenere l’incentivo.
Per godere del beneficio i datori di lavoro devono procedere all’assunzione di lavoratori iscritti nella banca dati giovani genitori e richiedere l’aiuto avvalendosi dell’apposito modulo telematico predisposto dall’INPS nella sezione “istanze on-line” del cassetto previdenziale aziendale. Effettuati gli opportuni controlli l’istituto provvederà, entro il giorno successivo all’invio, a riconoscere l’incentivo richiesto che verrà erogato sottoforma di conguaglio a credito nella dichiarazione Uniemens.
Avvocato del Foro di Salerno. Founder Studio Legale Greco – diritto civile e tributario. CEO & Founder del portale Campania Europa.
sono una mamma di 32 anni con tre figli mio marito attualmente disoccupato e volevo sapere se questa domanda vale anche per me non sono stata mai inquatrata quando lavoravo
Cara Marianna, occorre preliminarmente essere iscritti nelle apposite liste tenute dal Centro per l’impiego territorialmente competente per il suo comune di residenza.
Le ricordo che l’incentivo è erogabile per l’assunzione di lavoratori disoccupati da minimo 24 mesi.
Se ha svolto precedente prestazione lavorativa con regolare contratto, qualora non l’abbia già fatto, registri lo stato di disoccupazione presso il Centro per l’impiego.
Dopodiché dovrà accedere alla banca dati INPS inserendo i suoi dati personali e rendersi disponibile all’assunzione incentivata.