A partire dal 30 novembre 2011 e per tutto il 2012 le imprese di ogni settore possono usufruire di un contributo per l’apprendistato di lavoratori disoccupati e svantaggiati.
L’avviso pubblicato da Italia Lavoro spa, società di assistenza tecnica del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, prevede l’erogazione di aiuti per incentivare l’uso del contratto di apprendistato.
La misura, nell’ambito del progetto AMVA (apprendistato e mestieri a vocazione artigianale), è dotata di risorse pari a 78.150.700 euro.
Due le tipologie di contratto da poter perfezionare per godere dei contributi:
- apprendistato per la qualifica e diploma professionale, per i soggetti di età compresa tra i 15 e 25 anni, di durata non superiore a tre anni a seconda del diploma o della qualifica da conseguire;
- apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere, per i soggetti di età compresa tra i 18 e 29 anni, per il conseguimento di una qualifica professionale a fini contrattuali.
I contratti di apprendistato, di entrambe le tipologie, dovranno essere stipulati a partire dal 30 novembre. Le singole imprese possono chiedere l’aiuto per perfezionare entrambe le tipologie di contratto.
Il contributo ha un valore massimo di 5.500 euro per l’apprendistato per la qualifica e diploma professionale a tempo pieno. E’ invece pari a 4.700 euro per l’apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere a tempo pieno.
Possono presentare domanda per ottenere l’incentivo alle assunzioni le imprese aventi sede operative su tutto il territorio nazionale, incluse le attività artigianali ovvero altre attività individuali o familiari. Possono presentare domanda anche le associazioni che svolgono attività economiche.
I contratti di lavoro devono prevedere l’assunzione di lavoratori disoccupati cioè chi non ha avuto, negli ultimi 12 mesi, rapporti di lavoro con l’impresa richiedente, ovvero lavoratori svantaggiati e cioè:
- chi non ha un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi;
- chi non possiede un diploma di scuola media superiore o professionale;
- lavoratori che hanno superato i 50 anni di età;
- adulti che vivono soli con una o più persone a carico;
- appartenenti ad una minoranza nazionale;
- lavoratori senza occupazione da oltre 24 mesi.
Tale status deve essere certificato dalle risultanze dell’anagrafe tenuta dai Centri per l’impiego territorialmente competenti.
I datori di lavoro interessati possono presentare la domanda, fino ad esaurimento delle risorse disponibili, a partire dalle ore 10,00 del 30 novembre 2011 attraverso la piattaforma telematica di Italia Lavoro spa. Il sistema informatico sarà raggiungibile dal lunedì al venerdì.
E’ bene sapere che in caso di ammissione al contributo, per ottenerne la liquidazione, l’impresa beneficiaria è tenuta a perfezionare idonea fidejussione bancaria a garanzia dell’intero ammontare del contributo richiesto.
Documentazione da scaricare:
Avvocato del Foro di Salerno. Founder Studio Legale Greco – diritto civile e tributario. CEO & Founder del portale Campania Europa.
ottime informazioni..