Dietro l’angolo ci sono 400 milioni di fondi europei per il sostegno della ricerca al Sud, ve ne avevo già dato notizia qualche giorno fa. Lo annuncia ora, ufficialmente, il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini in un’intervista pubblicata ieri dal Sole 24 Ore.
“Nel Programma nazionale di riforme il Governo si è impegnato a sostenere una crescita graduale della spesa per la ricerca e l’innovazione, puntando all’obiettivo minimo dell’1,53% del Pil al 2020 – spiega il ministro -. Nel documento si prevede un incremento graduale del volume di spesa pubblica per la ricerca, ma soprattutto una serie di misure volte a promuovere lo sviluppo degli investimenti privati. Ad esempio ci si impegna a individuare nuove risorse per un finanziamento sostenibile del First, cioè del Fondo destinato a finanziare i diversi strumenti di sostegno alla ricerca di base, applicata e industriale, nonché al trasferimento tecnologico ed alla programmazione negoziata”.
Per il Sud “è stato appena pubblicato un bando da 400 milioni per il finanziamento e potenziamento delle infrastrutture di ricerca, a beneficio di università, enti e centri di ricerca pubblici nelle quattro regioni dell’obiettivo convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) – sottolinea la Gelmini -. Il Sud resta una priorità di questo esecutivo e lo confermano gli investimenti in cantiere”.
Avvocato del Foro di Salerno. Founder Studio Legale Greco – diritto civile e tributario. CEO & Founder del portale Campania Europa.