Si terrà giovedì 14 febbraio 2012 nel Palazzo Palumbo a Giugliano in Campania il primo incontro della serie Hub Tea promossi da Hub Spa. Tommaso Di Nardo, economista esperto di sviluppo locale, coautore di una recente ricerca economico-territoriale sulle aree a nord di Napoli, presenterà alcuni risultati della ricerca con nuovi dati aggiornati e racconterà di alcuni casi di imprese e start up innovative nate recentemente in terra di camorra. All’incontro parteciperanno startupper del napoletano e del casertano.
Con un marchio giuridico di nuovo conio attribuito dall’ultimo decreto sviluppo debuttano ufficialmente in Italia le Start Up Innovative che adesso potranno iscriversi in una sezione speciale del Registro Imprese e usufruire delle agevolazioni fiscali loro concesse.
Intanto, la disoccupazione giovanile (15-24 anni) in Italia ha raggiunto il livello record del 36,8% nel mese di novembre 2012 con un valore per la sola provincia di Napoli stimabile tra il 50 e il 55%.
E, sempre nel 2012, secondo i dati Movimprese di Unioncamere, in Campania ci sarebbe stato un boom di nuove imprese con dati assoluti addirittura superiori a quella della Lombardia.
In particolare, nell’area delle province di Napoli e Caserta, il 2012 ha dato i nativi a 23.214 nuove imprese iscritte contro 18.414 chiusure per un saldo attivo di 4.800 imprese. Nella sola provincia di Milano le aperture sono state 23.238 e le chiusure 24.422 per un saldo negativo di 1.184.
È il segno di un’economia che muta rapidamente sotto i colpi della crisi. Il lavoro dipendente si riduce significativamente generando una pressione quasi obbligata verso quello autonomo e imprenditoriale in particolare.
In questo contesto, l’iniziativa di Hub Spa, costituita seguendo i principi del crowdfunding, del crowdsourcing e del coworking, rappresenta un importante segnale di rottura del sistema economico-territoriale del Mezzogiorno offrendo una nuova modalità di fare impresa cercando di contribuire ad uscire dalla crisi economica attuale.
Qual è la situazione complessiva delle aree a nord di Napoli? La caratterizzazione socio-economico-territoriale di aree gravate dal peso della criminalità organizzata come si manifesta sulle tensioni del mercato del lavoro? Che tipo di spinta innovativa proviene dal territorio e come è possibile liberare nuove energie nell’epoca delle start up innovative? E’ possibile far nascere Start-up nelle terre di camorra?
Se ne parlerà nel primo Hub Tea promosso da Hub Spa il 14 febbraio 2012 dalle 18.30 alle 19.30 a Giugliano in Campania, Corso Campano 134 con Tommaso Di Nardo.
Tea all’HUB è una conversazione settimanale con un ospite. Ogni giovedì: 20 minuti per il relatore, 20 minuti di tè, 20 minuti di domande nella sala meeting/biblioteca con una grande clessidra sul tavolo e la telecamera di RoadTV.
Si converserà su innovazione sociale, start-up, smart city, crowdfunding, venture capital, nuove tecnologie, spin-off, ricerca, green economy,sviluppo del territorio e tanti altri temi.
Saranno ospitati hubbers, giovani di talento, esponenti del mondo della cultura e dell’imprenditoria per rafforzare le conoscenze e il network dell’HUB e progettare insieme il rilancio del Paese.
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Avvocato del Foro di Salerno. Founder Studio Legale Greco – diritto civile e tributario. CEO & Founder del portale Campania Europa.
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